PRESENTAZIONI EFFICACI
DAL RETRO DEL TOVAGLIOLO, ALLE TUE SLIDE.
Trasforma dati e idee in storie visive che restano impresse.
UNA VERITÀ SCOMODA SULLE PRESENTAZIONI
La maggior parte delle slide non comunica: decora.
E questo accade perché dimentichiamo che le immagini servono a chiarire, non a riempire. Comunicare visivamente significa costruire un percorso di senso, non un effetto wow. Chi sa pensare per immagini, sa rendere comprensibile anche il complesso.
TEMI CHE TRATTEREMO
- I fondamenti del pensiero visivo: dal concetto alla rappresentazione.
- Come progettare slide che pensano (e parlano) con te.
- Data storytelling: far emergere il messaggio dietro ai numeri.
- Tecniche per strutturare narrazioni visive semplici ma d’impatto.
- Dalla bozza al palco: costruire presentazioni che lasciano il segno.
COSA PUOI ASPETTARTI
- Un metodo pratico per passare dal testo all’immagine.
- Esercitazioni su casi reali e redesign collettivo.
- Consigli per migliorare la chiarezza senza rinunciare al ritmo visivo.
- Strumenti per comunicare in modo sintetico e memorabile.
- Un modo nuovo di pensare la presentazione: meno “slide”, più storia.
GLI ERRORI PIÙ COMUNI
- Riempi le slide fino all’orlo di testo e dati, per paura di lasciare dei “vuoti”. Invece ti aiutiamo a comprendere che hai preparato solo un pezzettino della tua comunicazione. La semplicità è l’unico modo per farti ricordare.
- Parli guardando le slide, usando l’immagine come promemoria personale. Occhio! Ogni volta che dai le spalle al pubblico, perdi la loro attenzione. Ti insegneremo che le slide non devono parlare al relatore, ma parlare con il pubblico.
- Ti concentri sull’effetto “wow” del design e delle animazioni, mascherando contenuti deboli. Andare a braccio con un bel font è meglio che preparare contenuti solidi? Ti proveremo il contrario: il design serve a servire la storia, non a sostituirla.
- Pensavi di essere stato persuasivo, usando tante immagini belle ma slegate tra loro. Invece ti insegneremo che comunicare visivamente è costruire un percorso di senso coerente. Ogni elemento deve rafforzare la narrazione, non essere un riempitivo.